La sfida dell’acqua: Campionato Mondiale di Pesca con la mosca

di Giuliana Milanesi

Ci sono viaggi che hanno origine dalla passione per lo sport, e cosa c’è di più adatto dello sport legato all’elemento acqua per portarti lontano? Non parliamo solo di sport praticati con natanti; in questo caso, un’imbarcazione può sicuramente esserci utile. Tuttavia, raggiungeremo il Canada armati solamente di canne da pesca! Eh sì, hai capito bene. Un pescatore sportivo, uno di quelli che pratica la pesca “no kill”, è un vero agonista che cerca sfide in ogni angolo del pianeta, dai fiumi ai laghi ai mari. E noi siamo pronti a partire alla scoperta del Mondiale Master di pesca con la mosca, che si tiene in territorio canadese.

È infatti in partenza in Canada, a Kamloops, l’ottava edizione del Campionato Mondiale di pesca con la mosca. Nel 2022, si è svolto in Italia, in Trentino Alto Adige, e l’Italia è tornata a partecipare con l’obiettivo di salire sul podio, avendo ottenuto un argento nell’edizione precedente. Gli atleti italiani sono già partiti e sono accompagnati dal loro dirigente Fipsas, Luigi Stuani. La squadra azzurra è guidata dai ct Angelo Ferrari ed Enrico Conton, mentre gli atleti che rappresentano la Squadra Nazionale sono Valerio Santi Amantini, Marco Pilotto, Carlo Sciaguri, Gianluca Mazzocco, Lorenzo Milanesi e Matteo De Martinis.

Alla competizione partecipano 14 nazioni, tra cui Australia, Belgio, Canada, Francia, Giappone, Inghilterra, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti e Sudafrica. La manifestazione prenderà il via ufficialmente con la cerimonia d’apertura il 24 settembre, mentre la prima competizione avverrà il 25 settembre. Gli atleti si sfideranno in 5 sessioni di gara, sia a terra che in barca, sui fiumi Similkameen e Clearwater, così come sui laghi Corbett, Sullivan e Tunkwa. Al termine, saranno assegnati i titoli mondiali a squadre ed individuali. I nostri atleti giunti in suolo canadese sono impegnati nelle sessioni di allenamento in preparazione all’evento agonistico, e grazie a un contatto diretto, forniamo le immagini delle loro attività preparatorie. Seguiremo con orgoglio i nostri azzurri nella loro sfida. FORZA AZZURRI!

La Fipsas, Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, è nata nel 1942 con l’obiettivo dichiarato di promuovere la pesca sportiva dilettantistica. Nel corso degli anni, il suo campo d’azione si è esteso ad altri settori. Attualmente, gestisce le attività agonistiche e promozionali, sia a livello nazionale che internazionale, attraverso due settori sportivi: Pesca di Superficie e Attività Subacquee e Nuoto Pinnato. A questi si affiancano i settori Didattica e SFAI (Settore Federale Acque e Impianti). A livello internazionale, la Federazione è membro fondatore della CIPS (Confederazione Internazionale Pesca Sportiva) e della CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee). Inoltre, collabora con l’ICSF (International Casting Sport Federation) e l’IPC (International Paralympic Committee). Particolarmente interessante è il loro Settore Diversamente Abili.

La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee si propone di far emergere, nelle persone diversamente abili, le loro diverse abilità grazie alla pratica dello sport. Questo offre loro un modo positivo per affrontare la propria condizione e la vita quotidiana, sia per loro stessi che per i propri familiari. La pesca e il nuoto, sopra e sotto l’acqua, sono sport praticati da quasi tutte le persone fin da bambini, dimostrando quanto siano accessibili e gratificanti. La missione della Federazione, infatti, è promuovere e praticare l’attività, partendo dai bambini come momento didattico e ricreativo fino ad arrivare all’agonismo.