Esplora Menu Search Cerca

VéloEuropa: tra mobilità dolce e memoria

Daniele alla scoperta del Mar del Nord e del Mar Baltico

Lascia un commento

Daniele e la sua inseparabile bicicletta Frida proseguono il viaggio VeloEuropa in direzione Capo Nord sugli Itinerari cicloturistici Eurovelo. In quella che ormai è la ventesima settimana, sono partiti da Rotterdam e hanno fatto tappa a Amsterdam, Midlun e Gronigen, poi hanno attraversato il confine con la Germania fino a Edewecht, Ebersdorf e infine Lubecca.

Si sta sulle balle
Si sta sulle balle

Amsterdam è una tra le città più moderne, ecologiche e cosmopolite d’Europa, oltre ad essere tra le località in cui si utilizzano maggiormente le biciclette, anche grazie ai 500 km di piste ciclabili che costeggiano quasi ogni canale. La capitale dei Paesi Bassi è anche conosciuta come la Venezia del Nord, perché è circondata dall’acqua, e i suoi canali sono veramente affascinanti e particolari: ad esempio, salendo sul ponte tra vie Reguliersgracht e Herengracht, si possono scorgere qualcosa come 14 diversi ponti… 15, se si conta anche quello su cui ci si trova! Non è meraviglioso?!

Alcuni luoghi che si devono assolutamente visitare ad Amsterdam sono sicuramente il Rijksmuseum, il più importante museo d’arte del paese dove ammirare svariate opere dei pittori olandesi e fiamminghi come Rembrandt e Vermeer; la Casa di Anna Frank, casa-museo della memoria e del lutto di una figura simbolo dell’Olocausto, aperta al pubblico nel 1960 dopo un lungo restauro, per non dimenticare; il Museo Van Gogh, inaugurato nel 1973, è la più ricca collezione di opere dell’artista, di ogni sua “fase”, fino alla morte. Insomma Amsterdam è una città che volge lo sguardo al futuro senza dimenticare il passato!

Proseguendo il viaggio, Frida e Daniele raggiungono prima Midlum, un piccolo villaggio della regione della Frisia nel nord dei Paesi Bassi, poi Groninga (in olandese Gronigen), una delle città più giovani, colorate e vivaci del paese, fino ad attraversare il confine con la Germania e raggiungere Edewecht, una cittadina affascinante per le sue brughiere rimaste pressoché intatte fino al XX secolo e per i mulini a vento storici funzionanti.

La settimana si conclude visitando prima Ebersdorf e poi Lubecca. Lubecca è una meravigliosa località della Germania del Nord, famosa per il ricco patrimonio storico, la posizione strategica (non a caso divenne capitale della Lega Anseatica nel 1356), per essere stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO nel 1987 e per alcune bellezze naturalistiche come le spiagge di Travemünde affacciate sul Baltico.

Da vedere assolutamente la porta Holstentor di origine medievale che accompagna l’ingresso nella Città Vecchia, una stupefacente struttura totalmente in mattoni che accoglie il museo dedicato alla storia di Lubecca. Un altro museo da non perdere è il Museo Europeo Anseatico che consente di approfondire la storia della Lega Anseatica.

Come sempre continuiamo a seguire Daniele Vallet col resoconto periodico del suo diario di viaggio: trovate aggiornamenti quotidiani on the road sul suo profilo Instagram e sul nostro di Italia Slow Tour. In attesa di riprendere il filo con la parte africana del progetto solidale, a questo link come sempre possiamo contribuire al crowdfunding per sostenerlo.

Daniele ci saluta
Daniele ci saluta

La settimana in numeri

TappaDataDaAKm
6215/06/2021RotterdamAmsterdam78 km
6317/06/2021AmsterdamMidlum130 km
6418/06/2021MidlumGronigen87 km
6519/06/2021GronigenEdewecht118 km
6620/06/2021EdewechtEbersdorf101 km
6721/06/2021EbersdorfLubecca142 km

Lucrezia C. Nalin


Logo regione Valle d'Aosta
In collaborazione con la regione Valle d’Aosta

Italia Slow Tour

Lascia un commento

Iscriviti alla Newsletter di Italia Slow Tour
Riceverai tutti gli approfondimenti e il dietro le quinte di Slow tour Padano in anteprima.
Riceverai tutti gli approfondimenti e il dietro le quinte di Slow tour Padano in anteprima.
Iscriviti alla Newsletter di Italia Slow Tour