Un pellegrinaggio sulle tracce di San Francesco e San Benedetto
Slow Tour nell’Alto Lazio, con Syusy e Patrizio (1)
Con Patrizio facciamo la conoscenza di un vero buttero, Domenico, di Gigetto il toro, e naturalmente, del territorio: la campagna di Tarquinia
In questa prima pillola video, seguiamo Patrizio in un’esplorazione della Maremma Laziale, Alto Lazio.
Quella che Dante descrive come una terra infernale, aspra e difficile, la selva dei «rami nodosi e ‘nvolti» del Canto XIII dell’Inferno, è oggi un vero Paradiso, una zona fertile, biodiversa, baciata dall’influsso benefico del mare.
Anzi, forse la Maremma Laziale strizza l’occhio al paradiso perduto, perché qui la cura e il lavoro dell’uomo parlano ancora la lingua delle tradizioni, e il territorio, romanticamente, non ha perso un suo carattere semi-selvaggio, da Far-West, il nostro Far-West.
Rimane la patria dei “butteri”, dei cavalli indomiti e delle mandrie di vacche maremmane, che con le loro corna riescono a farsi largo nel bosco fitto.
Patrizio ha parlato con Domenico, professione buttero, che gli ha presentato Gigetto, un toro maremmano con una storia particolare…

Chi sono i butteri, cosa fanno? Ascoltate un po’!






